mercoledì 30 ottobre 2013

L'importanza dell'acqua e della sua qualità.

L' Acqua è vita, per questo che ho deciso di dedicare questo post a quanto sia importante bere della "buona" acqua.


Chi di noi non sa che il nostro corpo è costituito dal 70 al 90 % d'acqua?  E chi di noi non sa che è importante bere almeno 1,5 litri di acqua al giorno? Ma l'acqua è sempre uguale? Credete che non ci sia distinzione rilevante nel contenuto delle varie bottiglie d'acqua? Cambia solo l'involucro? Cambia solo la fonte? Quando ci ritroviamo al supermercato su quali criteri basiamo la nostra scelta? Sul prezzo? Sulle influenze pubblicitarie? Meglio "l'acqua che elimina l'acqua " o l'acqua che "ci rende giovani sin da giovani", possiamo scegliere quella che "ci fa fare tanta plin plin" oppure quella che beve Del Piero...
Beh... io oggi voglio dirvi che dovremmo liberarci da questi condizionamenti e fare spazio a criteri oggettivi di scelta.
La quantità ma soprattutto  la qualità dell'acqua sono fondamentali al fine di assicurare il corretto funzionamento del nostro organismo; infatti molto spesso il corpo non riesce a sfruttare i benefici dell'acqua proprio a causa della sua pessima qualità. Molte persone cercano di ovviare al problema comprando l'acqua minerale in bottiglia oppure installando dei depuratori per il cattivo odore o sapore dell'acqua, per la sua durezza o per la presenza di inquinanti, ma andiamo a conoscere bene le caratteristiche dell'acqua e  cosa la rende biocompatibile.
QUATTRO SONO GLI ELEMENTI DA PRENDERE IN CONSIDERAZIONE per la scelta dell'acqua:
La durezza
Il residuo fisso
La presenza di fluoruri, nitriti, fosfati e ammoniaca
Il pH.

LA DUREZZA.
La durezza è un parametro che esprime il contenuto totale di ioni calcio e magnesio presenti nell'acqua. Viene considerata in gradi francesi e si considera medio-bassa sotto i 20 °F, media intorno ai 30 °F, dura oltre i 45 °F.  la durezza è considerata un fattore negativo per la potenziale formazione di calcoli renali.
IL RESIDUO FISSO
Rappresenta la mineralizzazione dell'acqua, ovvero il quantitativo dei sali  in essa disciolto (sodio, potassio, calcio, magnesio, cloruri, fosfati e bicarbonati ). La presenza di sali minerali è indispensabile in quanto l'organismo umano ne ha bisogno, ma un'eccessiva quantità di sali minerali è dannosa, sia perché rende le acque troppo dure sia perché può alterare i caratteri organolettici come l'odore e il sapore. In base ad esso le acque si distinguono in minimamente mineralizzate (fino a 50 mg/l ), oligominerali (fino a 500mg/l ) mediamente mineralizzata ( fra 500 e 1500 mg/l ) e ricche di sali ( oltre 1500 mg/l ). IL VALORE IDEALE DI RESIDUO FISSO NELL'ACQUA POTABILE E' AL DI SOTTO DEI 100 mg/l.
NITRITI.
Se l'acqua risulta ricca di nitriti e nitrati può provocare problemi alla salute soprattutto a donne in gravidanza e bambini. Essi sono sostanze composte da azoto e ossigeno. L'utilizzo concentrato in campo agricolo ( come fertilizzanti) e alimentare (come conservanti) li ha resi tossici. La capacità dei nitriti di combinarsi con le ammine, composti organici presenti sopratutto negli alimenti proteici (carne, salumi e formaggi) , genera sostanze tossiche chiamate nitrosammine, considerate cancerogene.
IL pH.
Infine, il pH dell'acqua è anch'esso importante. Deve essere da 6 in su, quindi neutro o, preferibilmente, alcalino.


Ora, andando a leggere le etichette della vostra acqua in bottiglia, vi renderete conto che molte dell'acque in commercio sono colma di minerali ed elementi non metabolizzabili a livello cellulare e che quindi sovraccaricano l'organismo, andando a gravare sul sistema emuntoriale o a modificare l'equilibrio acido-basico del terreno biologico. In ogni caso se la biocompatibilità è ridotta, l'acqua non riesce  ad ottimizzare il processo d'idratazione. Poiché la corretta idratazione prevede il ricambio idrico, è meglio consumare acque ipotoniche, iposaline o oligominerali per una migliore assimilazione dell'acqua.
Anche l'acqua di rubinetto, se troppo carica di residui carichi non assimilabili, può risultare tossica  per la presenza di sostanze non metabolizzabili che dovranno a loro volta essere espulse con un sovraccarico degli organi emuntori. Per quanto riguarda l'acqua di rubinetto, essa può anche contenere al suo interno il cloro aggiunto per disinfettare, sabbia e e residui di terra dovuti alle tubature, residui di calcare e metalli pesanti. In questi casi l'acqua può contribuire a peggiorare quei problemi che invece dovrebbe risolvere. Questo è il destino delle comuni acque municipali che sgorgano dai rubinetti di casa, non tanto per la qualità dell'acqua nelle cisterne dell'acquedotto, ma per la qualità delle condutture che la trasportano.  
Foto dell'analisi chimica e chimico fisica dell'acqua Sant'Anna.
Foto dell'analisi chimica e chimico fisica dell'acqua Eva. 

Tra le acque "buone" troviamo : 
l'acqua Lauretana con residuo fisso di 14mg/l ( l'acqua con il residuo fisso più basso d' Europa ), 
L'acqua Monterosa con residuo fisso di 14,7 mg/l, 
L'acqua Sant'Anna ( fonte rebruant) con residuo fisso di  23,8 mg/l (Foto 1),
L' acqua Amorosa humana con residuo fisso di 28 mg/l, 
L'acqua Eva con residuo fisso di 47,0 mg/l ( Foto 2 ). 
Queste sono le acque che io uso di solito e che vi posso consigliare, ma ne esistono altre, da oggi in poi tocca a voi andare alla ricerca della VERA acqua della salute, imparando a leggere l'etichetta anche dell'acqua! 

PICCOLI SUGGERIMENTI:
ACQUA LISCIA O GASATA?
Le bollicine dell'acqua addizionata di anidride carbonica anestetizzano momentaneamente le papille gustativ creando un'illusoria sensazione di dissetamento che in realtà impedisce di ottenere un'idratazione completa. L'acqua gasata sembra più dissetante ma porta a bere di meno rispetto alle reali necessità del corpo.
ACQUA PESANTE DA DIGERIRE
Se trovate l'acqua che bevete pesante da digerire, potete aggiungere un goccio di succo di limone o di aceto di mele biologico. Questi ingredienti alcalinizzano l'acqua , rendendola più efficace per il processo di idratazione e di stimolazione per la funzionalità degli organi emuntori.

Spero che con questo articolo sia chiara l'importanza dell'acqua e della sua qualità, che molto spesso sottovalutiamo.
Parlerò in un prossimo articolo dei depuratori e di altri sistemi ad uso domestico per il trattamento di acque potabili.
A presto,
 SaluteConsapevolezzaCosmesi 

Per la parte tecnica e i suggerimenti la fonte è " Manuale moderno di alimentazione naturopatica ".

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